Coronavirus, 24 decessi in un giorno. Calano gli ingressi giornalieri in terapia intensiva: +4 (ieri +9)
Il bollettino del 30 giugno
Sono 24 i decessi da Coronavirus segnalati in Italia nelle ultime 24 ore (ieri erano 42). Il totale delle vittime legate al Covid-19 sale così a 127.566. Per quanto riguarda i contagi, il bollettino della Protezione Civile e del Ministero della Salute riporta +776 positivi. I casi totali da inizio pandemia sono 4.259.909. Gli attualmente positivi invece sono 50.441.
La situazione negli ospedali
Ad oggi sono 1.593 i ricoverati con sintomi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva raggiungono quota 247; di questi, 4 hanno fatto il loro ingresso nella giornata di oggi. In 48.601 si trovano in isolamento domiciliare. Il totale dei dimessi e dei guariti è di 4.081.902 unità.
Tamponi e tasso di positività
I dati arrivano a fronte di 185.016 nuovi tamponi, per un totale di 71.583.206 test eseguiti dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Il tasso di positività si attesta allo 0,4%.
Ieri e oggi
Indice di gravità
Ultimi dieci giorni
I positivi al Covid-19 Regione per Regione
Ecco i dati sulle persone attualmente positive al Coronavirus regione per regione:
- 10.474 in Lombardia
- 8.123 in Campania
- 5.101 in Calabria
- 4.575 in Veneto
- 4.031 in Sicilia
- 3.068 nel Lazio
- 2.950 in Emilia Romagna
- 2.938 in Puglia
- 2.316 in Sardegna
- 1.810 in Toscana
- 1.287 nelle Marche
- 875 in Abruzzo
- 834 in Piemonte
- 727 in Umbria
- 657 in Basilicata
- 192 in Friuli Venezia Giulia
- 163 a Bolzano
- 146 in Liguria
- 77 in Molise
- 62 a Trento
- 35 in Valle d’Aosta
Leggi anche:
- «In Alto Adige 1.559 positivi dopo la prima dose», l’allarme della provincia di Bolzano per il calo delle somministrazioni
- La variante Delta si allarga in Italia: quali regioni hanno più casi e dove l’incidenza comincia a preoccupare
- Coronavirus, 42 vittime nelle ultime 24 ore ma c’è il ricalcolo della Campania
- Vaccini in vacanza, come ricevere la dose fuori regione dal 1 luglio: l’accordo tra Lombardia, Piemonte e Liguria
- Variante Delta, Crisanti: «Troppo tardi per le zone rosse». E attacca Londra: «Non sta arginando il contagio»