Omicidio Saman, parte la rogatoria al Pakistan per arrestare i genitori. Analizzate le unghie del cugino arrestato
La Procura di Reggio Emilia ha inoltrato la richiesta di rogatoria al Pakistan per un mandato di cattura internazionale nei confronti dei genitori di Saman Abbas. I due sono fuggiti da Novellara il primo maggio, all’indomani del presunto delitto della figlia, 18 anni, che si presume essere stata uccisa dalla sua famiglia per aver rifiutato il matrimonio combinato con un cugino in patria. L’accusa, per i genitori della ragazza, è di omicidio premeditato, sequestro di persona e occultamento di cadavere, in concorso con lo zio di Saman (ritenuto l’esecutore materiale) e due cugini (solo uno dei due è stato arrestato). Tra l’altro, nelle ultime ore – come scrive la Gazzetta di Reggio – sull’unico cugino catturato e poi portato in Italia sono state analizzate le unghie per accertare se ci possano essere o meno tracce compatibili con il Dna di Saman, recuperato dai vestiti della ragazza sequestrati nell’abitazione di Novellara.
Arrivano i “rinforzi” per le ricerche del corpo di Saman
Intanto un gruppo di archeologi di Milano si è offerto di collaborare nella ricerca del corpo della ragazza tra le campagne di Novellara. Un aiuto accettato dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Emilia, già supportati da una squadra specializzata di cani della polizia tedesca, già utilizzati per trovare i corpi dei coniugi Neumair in Alto Adige.
Le telecamere di Open a Novellara, dove è scomparsa Saman Abbas
A Novellara, dove nessuno conosce Saman Abbas ma tutti la piangono: «È stata un’esecuzione» – Il video
Foto in copertina: elaborazione di Vincenzo Monaco
Leggi anche:
- Il cugino di Saman Abbas interrogato per 12 ore: «Non c’entro niente». Ma la sua versione non convince
- Saman voleva sposarsi con il fidanzato (conosciuto sui social) e aveva scelto anche l’abito da sposa
- La denuncia di Saman contro i genitori (sette giorni prima di sparire): «Trattengono i miei documenti, sono chiusi a chiave nell’armadio»
- Saman Abbas, continuano gli scavi per cercare il corpo. Spunta la foto con un livido inviata al fidanzato: «È stato mio cugino»
- A Novellara, dove nessuno conosce Saman Abbas ma tutti la piangono: «È stata un’esecuzione» – Il video