Il venerdì nero delle voci tv del calcio. Il Covid stoppa Rimedio, Mediaset fa causa a Pardo e Sky scarica Adani
A poche ore da Italia-Inghilterra e a poche settimane dall’inizio del prossimo campionato di Serie A, gli scossoni tra le voci che raccontano il calcio stanno segnando il panorama della prossima stagione. Ieri sera l’opinionista ed ex calciatore Lele Adani ha pubblicato un post sulla sua esclusione da Sky Sport per i programmi della prossima stagione. Stamattina, invece, l’annuncio del contagio da Covid del giornalista Rai Alberto Rimedio, che non potrà commentare la finale di Euro 2020 di domenica tra Italia e Inghilterra. Quindi la smentita del rimpiazzo eccellente in tribuna stampa con Bruno Pizzul e l’ultima novità nell’ambiente: Mediaset farà causa al conduttore Pierluigi Pardo «a seguito di grave inadempimento delle intese di collaborazione esclusiva raggiunte».
Il caso Pardo contro Mediaset
Pardo è uno dei volti più noti del giornalismo sportivo italiano. Uscito fuori dal cosiddetto “Piccolo Gruppo” di Michele Plastino, un vero e proprio laboratorio che ha lanciato giornalisti come Sandro Piccini, Fabio Caressa e Massimo Marinella, ha quindi lavorato a Stream e Tele+ per poi passare a Sky e quindi a Mediaset. Dopo che DAZN ha annunciato la presenza del commentatore nella redazione della prossima stagione che seguirà e commentarà la Serie A, il network dei Berlusconi ha deciso di intraprendere l’azione legale. «Nonostante gli impegni assunti», si legge nella note da Cologno Monzese, «confermati dalla partecipazione di Pierluigi Pardo a una riunione operativa con la redazione sportiva Mediaset avvenuta il 2 luglio 2021, il conduttore è stato risultato anche come membro della squadra di telecronisti di un’altra società. Ove tale inadempienza fosse confermata, Mediaset non solo risolverà le intese raggiunte ma agirà nei confronti di Pardo in tutte le sedi competenti».
Adani messo alla porta da Sky con una telefonata
A tenere banco in questa giornata dura per i personaggi del calcio in televisione c’è anche la vicenda Adani. L’ex calciatore e opinionista ha avuto una lunga collaborazione con Sky, dove ha preso parte a diverse trasmissioni e programmi di approfondimento. Eppure la permanenza non è bastata per il direttore editoriale della sezione sportiva del network, che ha comunicato allo stesso ex difensore la scelta di escluderlo per il palinsesto della prossima stagione. «L’ho saputo tramite una telefonata», scrive Adani sui social, dove da tempo molti utenti esprimono giudizi negativi sulle sue analisi e sul suo modo di parlare di calcio. «Preso atto della scelta, non negozierò mai su valori e libertà», commenta l’opinionista. Che in molti credono essere già vicino a DAZN per i prossimi impegni professionali.
July 8, 2021
Leggi anche:
- Diritti tv, Sky offre a DAZN 500 milioni di euro a stagione per trasmettere tutta la Serie A
- Ex Azzurri e fuoriusciti da Sky, ecco la squadra di DAZN per la nuova stagione: «Così cambieremo il modo di vedere il calcio»
- La frecciata di Mourinho all’Inter: «Facile vincere e non pagare gli stipendi. Conte? Non potete paragonarlo a me» – Il video
- DAZN respinge l’offerta da 500 milioni di Sky sui diritti tv: la Serie A per ora resta solo in streaming
- Serie A, i rincari di DAZN e le offerte per i vecchi clienti. Guida ai nuovi abbonamenti