Coronavirus, 12 morti e 6 ingressi in terapia intensiva in 24 ore. Il tasso di positività è dello 0,7%
Il bollettino del 10 luglio
Sono 12 i decessi da Coronavirus segnalati in Italia nelle ultime 24 ore. Il totale delle vittime legate al Covid-19 sale così a 127.768. Per quanto riguarda i contagi, il bollettino della Protezione Civile e del Ministero della Salute riporta +1.400 positivi. A oggi, il bilancio dei casi totali dall’inizio del monitoraggio è di 4.269.885. Gli attualmente positivi sono 41.015.
La situazione negli ospedali
Il totale dei dimessi e dei guariti raggiunge quota 4.101.102, mentre i ricoverati con sintomi sono 1.147. Sono 161 i pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva; di questi, 6 hanno fatto il loro ingresso nelle ultime 24 ore. In 39.707 si trovano in regime di isolamento domiciliare.
Tamponi e tasso di positività
I dati arrivano a fronte di 208.419 nuovi tamponi, per un totale di 73.365.928 test effettuati dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Il tasso di positività si attesta allo 0,7%.
I positivi al Covid-19 Regione per Regione
Ecco i dati sulle persone attualmente positive al Coronavirus regione per regione:
- 8.460 in Lombardia
- 6.822 in Campania
- 4.913 in Veneto
- 3.547 in Sicilia
- 2.398 in Sardegna
- 2.214 in Emilia Romagna
- 2.177 nel Lazio
- 2.110 in Puglia
- 2.075 in Calabria
- 1.528 in Toscana
- 1.308 nelle Marche
- 929 in Abruzzo
- 711 in Piemonte
- 633 in Umbria
- 583 in Basilicata
- 217 in Friuli Venezia Giulia
- 155 in Liguria
- 111 a Bolzano
- 54 in Molise
- 50 a Trento
- 20 in Valle d’Aosta
Leggi anche:
- Coronavirus, almeno 120 ragazzi italiani bloccati in quarantena sull’isola di Malta
- Focolaio di Covid a Roma dopo una serata in un locale: le immagini dei balli senza mascherine – Il video
- La variante Delta e l’allarme focolai tra i giovani: da Codogno a Roma, passando per Puglia e Sardegna
- Oscurata la pagina Facebook di Sara Cunial, la deputata complottista NoVax. Qualcuno gioisce, inutilmente
- Monitoraggio Iss, Brusaferro: «Casi in aumento in 11 regioni». Rezza: «Misure più rigide per chi arriva da Spagna e Portogallo»