A Tokyo la Covid fa meno paura, il Cio cambia le regole: via libera ai morsi alle medaglie, ma sul podio abbracci solo con mascherina
Da oggi gli atleti che vinceranno una medaglia ai Giochi di Tokyo 2020 potranno togliere la mascherina una volta saliti sul podio. È uno dei cambiamenti al protocollo anti Covid deciso dal Cio, che ha allentato alcune misure contro i contagi dal virus durante la consegna delle medaglie. Tutti coloro che otterranno una medaglia potranno, per esempio, salire sul gradino conquistato senza mascherina e mordere la medaglia come tradizione vuole. Gli sportivi potranno concedere 30 secondi ai fotografi per le consuete foto di rito.
Il Cio allenta le misure anti Covid a Tokyo: «Ma il rispetto norme rimane obbligo»
«Il protocollo della cerimonia di vittoria è stato adattato per consentire agli atleti di avere un’immagine per i media che catturi i loro volti e le loro emozioni durante un momento unico della loro carriera sportiva», hanno scritto in una nota dallo stesso Comitato olimpico, che nella giornata di ieri aveva esortato in maniera ferma tutti i partecipanti a rispettare le regole anti contagio: «non un consiglio, ma un obbligo», aveva ribadito il portavoce Mark Adams. Nonostante il cambio per le cerimonie, gli organizzatori hanno sottolineato come «in nessun momento di questo tempo gli atleti possono unirsi l’un l’altro sulla piattaforma della medaglia d’oro», precisando che la foto ‘insieme’ richiedono sempre l’uso della mascherina.
Leggi anche:
- «Ora che hai perso vuoi sposarmi?»: la proposta di matrimonio a Tokyo dell’allenatore alla schermitrice – Il video
- Due volte positivo al Coronavirus, poi la medaglia d’oro a Tokyo: l’impresa di Tom Dean nei 200 stile libero
- Federica Pellegrini nella storia: quinta finale olimpica. «Voglio godermela, sarà l’ultima»
- Tokyo 2020, il telecronista non trova la password. La gaffe in diretta: «Chiamarla Pippo era troppo difficile?» – Il video
- Come vedere le Olimpiadi in Tv o in streaming
- Tokyo 2020, il programma completo degli atleti azzurri in gara: quando e dove vederli