Tokyo 2020, incredibile Warholm: nuovo record dei 400 ostacoli, primo uomo sotto i 46”
Il norvegese Karsten Warholm ha stabilito correndo in 45″94 nella finale delle Olimpiadi di Tokyo 2020 il nuovo record del mondo dei 400 ostacoli. Con la medaglia d’oro Warholm si porta a casa anche un primato storico: è il primo uomo a scendere sotto i 46” nella disciplina. Il norvegese aveva già cancellato il record dell’americano Kevin Young a Barcellona nel 1992 un mese fa a Oslo. Il suo rivale, l’americano Rai Benjamin, conquista l’argento con il tempo di 46”17 mentre il brasiliano Alison Dos Santos si prende il bronzo. La gara, iniziata a un ritmo vertiginoso con la fenomenale partenza da Warholm, è stata la più veloce della storia. Benjamin pensava di poter raggiungere il norvegese a 50 metri dal traguardo, ma Warholm è riuscito a mantenere il suo vantaggio e ha tagliato il traguardo. Campione del mondo nel 2017 e nel 2019, il norvegese ha ormai vinto tutto in questo evento visto che ha portato a casa anche il titolo europeo (2018) e l’Europeo indoor di Glasgow nel 2019 sui 400 metri piani. Con il tempo di 48’77, Alessandro Sibilio ha chiuso all’ottavo e ultimo posto. «Ho fatto una grande Olimpiade – ha detto l’azzurro ai microfoni Rai – La medaglia? Con questi fenomeni era praticamente impossibile: è stata una delle più grandi gare della storia dell’atletica».
August 3, 2021
Leggi anche:
- Vanessa Ferrari è medaglia d’argento nel corpo libero: il trionfo a 30 anni dopo quattro Olimpiadi
- Come vedere le Olimpiadi in Tv o in streaming
- Tokyo 2020, il programma completo degli atleti azzurri in gara: quando e dove vederli
- Marcell Jacobs, il Washington Post solleva dubbi sul doping: «Prima di Tokyo non lo conosceva nessuno»
- Com’è andata davvero la trattativa (senza precedenti) per l’oro di Tamberi e Barshim – Il video