Covid, Sicilia ancora oltre la soglia: all’11% i posti letto in intensiva. La Sardegna tocca il tetto del 10% – Il monitoraggio
Ancora peggioramenti nelle terapie intensive in Sicilia. Il monitoraggio giornaliero di Agenas registra per una delle regioni attualmente più a rischio zona gialla un aumento del tasso di occupazione in area critica che al 18 agosto si attesta all’11%. Ieri aveva raggiunto la soglia massima del 10% consentita dal governo per la permanenza in zona bianca. I dati aggiornati segnalano l’ufficiale superamento del tetto massimo. Sul fronte delle aree non critiche invece la regione si mantiene stabile al 17%: due punti percentuali oltre la soglia limite del 15%. Agenas riporta un rialzo anche per la Sardegna: in intensiva tocca di nuovo la soglia del 10% dopo la riduzione di due punti percentuali avvenuta ieri e che aveva registrato un dato del 9% di posti letto occupati. Salgono anche i reparti Covid attualmente all’11% (+1%). Domani 20 agosto la Cabina di regia si riunirà per decidere gli eventuali passaggi di colore: nonostante i dati preoccupanti, fonti del governo anticipano anche per la prossima settimana un’Italia tutta in zona bianca.
Anche la Calabria oltre la soglia
Nel terzetto delle regioni in condizioni più critiche rimane anche la Calabria. Il tasso di occupazione dei posti letto in area non critica rimane al 16%, anche qui oltre la soglia del 15% prevista dai nuovi parametri. Le intensive salgono di un punto percentuale arrivando a un tasso del 7%. A salire sono anche le terapie intensive di Friuli Venezia Giulia e Liguria entrambe le regioni si attesta al 6% di posti letto occupati in area critica con l’aumento del +1% rispetto al 17 agosto.