Genova, l’estate nera dei traghetti: l’ultima odissea dei 750 passeggeri bloccati sulla nave Gnv a Genova
Ventiquattro ore di tensione, rabbia e proteste. Sono quelle che hanno trascorso a Genova 750 passeggeri del traghetto Gnv Excellent che sarebbe dovuto partire martedì sera alle 21.30 per Palermo ed è stato invece fermato per anomalie tecniche: dopo la notte a bordo e la lunga attesa la partenza è avvenuta solo la sera di mercoledì, con 24 ore di ritardo, reimbarcandosi su un altro traghetto della compagnia Gnv, La Superba. Ed è solo l’ennesimo episodio in un 2021 nero per i traghetti: l’ultimo era avvenuto a fine luglio, quando il traghetto Athara della Tirrenia aveva viaggiato con un motore di propulsione in avaria e una scialuppa fuori posto.
Ieri Gnv ha spiegato che «in sede di verifiche preliminari alla partenza, condotte con la Capitaneria di porto è stata riscontrata una anomalia tecnica per cui si è reso necessario un intervento di manutenzione» che ha portato ad annullare la partenza quando i passeggeri erano già saliti e aspettavano di iniziare il viaggio. L’ispezione, programmata, va fatta alla partenza, fanno sapere da Gnv, e non prima, per questo la Excellent è stata fermata all’ultimo minuto. Molti passeggeri hanno deciso di scendere dalla nave e chiedere il rimborso del biglietto, altri si sono armati di pazienza e hanno deciso di affrontare l’attesa a bordo. Ma chi ha scelto di spostarsi sulla Superba (che ha una capacità di 2.920 passeggeri e 984 veicoli), la maggioranza dei passeggeri, ieri ha dovuto fare una nuova coda al terminal traghetti per cambiare il biglietto, con ulteriore malumore per le molte ore ormai trascorse in porto.
Da quanto hanno raccontato alcuni dei protagonisti dell’odissea della notte scorsa, i passeggeri hanno appreso alle 22 che la nave sarebbe partita in ritardo a causa del guasto. Alle 2 di notte è stato detto loro che la riparazione non era stata effettuata e sarebbero partiti alle 8. «I passeggeri hanno iniziato a protestare», ha raccontato uno dei viaggiatori. «A questo punto è arrivata la polizia con il reparto celere e la capitaneria di porto. È stato deciso di far scendere tutti i mezzi, in modo tale di dare la possibilità di andar via a chi voleva farlo, mentre gli altri potevano lasciarlo lì in attesa di una nave sostituta». Quello della Gnv è solo l’ultimo episodio di un’estate nefasta, l’ennesimo guasto in un 2021 nero per i traghetti pronti a salpare da Genova, tra motori che vanno in panne, overbooking, ritardi di ore e cancellazioni dell’ultimo minuto. A Genova almeno sette traghetti sono stati soppressi dall’inizio di giugno: cinque cancellazioni solo per la Gnv, due per la Moby-Tirrenia. E sono 55 le navi hanno accumulato ritardi significativi, di questi solo 40 quelli di Gnv.