Charlie Watts, una carriera a tempo di rock: i momenti iconici dei concerti con i Rolling Stones – I video
Non ha mai perso il tempo, Charlie Watts. Con il batterista dei Rolling Stones, scomparso all’età di 80 anni, se ne va un pezzo di storia della musica, e lascia un vuoto incolmabile per il gruppo e gli appassionati. Watts è stato uno dei più grandi batteristi della sua generazione, e per mezzo secolo ha dato il tempo agli Stones con fare da anti divo. Dal 1962 agli ultimi concerti, è stato pilastro del gruppo che ha fondato a Londra con i compagni di un lungo viaggio artistico contraddistinto da successi, eccessi, momenti epici e live entrati nella storia.
Tra i concerti più iconici di Watts e dei Rolling Stones, quello del 1969 a Hyde Park, l’anno dopo la pubblicazione del celeberrimo brano Jumpin’ Jack Flash. Nel parco londinese andò in scena una esibizione entrata nella storia. Da qui nacque anche l’omonimo album dal vivo.
Gli Stones si affacciarono agli anni Settanta con sonorità che hanno segnato il loro repertorio e i momenti d’oro del rock. Come in questo caso, con la hit Brown Sugar eseguita in un concerto del 1973 in Texas.
La fama globale ottenuta da Watts e dagli Stones portò la band a calcare il palco di concerti di beneficenza in anni caratterizzati dall’impegno per la difesa dei diritti civili. Su tutte spicca per importanza mediatica il Live Aid del 1985, dove Watts e soci si esibirono davanti ai 90mila di Wembley.
L’originalità della band ha superato le epoche del rock, inclusi gli anni Novanta in cui si affacciavano altre sfumature del genere come il grunge. Proprio in quegli anni, nel 1997 in occasione dell’uscita di Bridges of Babylon, Watts partì per uno dei tour più lunghi della storia del gruppo: quasi due anni in giro per il mondo ben sintetizzati da questa live pre-tournée a Chicago.
Tra i momenti live più alti toccati negli ultimi due decenni da Watts e dagli Stones, nel 2003, il concerto nello stadio del rugby inglese, Twickenham, dove la band suonò davanti a oltre 50mila spettatori.
In tempi più recenti, epico e suggestivo il live tenuto nel 2006 a Copacabana, ma anche quello all’ombra del Circo Massimo di Roma del 2014.