In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
ESTERIAeroportiAfghanistanIsisKabulKamikazeTalebaniTerrorismo

Afghanistan, l’attentatore dell’Isis-K all’aeroporto di Kabul era stato liberato dal carcere dai talebani

03 Settembre 2021 - 13:03 Redazione
Dopo la presa della capitale, i talebani avevano scarcerato migliaia di detenuti, tra cui molti miliziani di Isis e di al-Qaida

L’attentatore suicida dell’Isis-K, che il 26 agosto si è fatto esplodere all’aeroporto di Kabul provocando la morte di 170 persone e lasciando oltre 200 feriti, era stato liberato da una prigione afgana dopo la caduta del governo di Ashraf Ghani. Dopo la presa della capitale il 15 agosto, i talebani avevano liberato migliaia di detenuti dalla prigione di Pul-e-Charkhi di Kabul e da diverse altre carceri del Paese. Secondo i media locali, tra questi c’erano anche miliziani dell’Isis e di al-Qaida. Abdul-Rahman al-Logari, questo il suo nome, apparteneva all’autoproclamato ramo dell’Isis del Khorasan, regione dell’Afghanistan. A dare la notizia della sua scarcerazione è stato lo stesso gruppo jihadista in una newsletter online. Secondo quanto riportato dalla Bbc, «dopo che le forze del precedente governo sono fuggite», l’attentatore e «diversi suoi fratelli si sono precipitati a raggiungere i loro compagni» per compiere l’attacco suicida.

Ancora scontri nel Panjshir

Continuano gli scontri nella Valle del Panjshir, roccaforte della resistenza nel nord-est del Paese, a 50 km da Kabul. Le milizie sotto il comando di Ahmad Massoud – figlio di Ahmad Shah Massoud – hanno rifiutato la resa ai talebani e continuano la loro battaglia. Il Fronte Nazionale di Resistenza (Fnr) ha dichiarato che gli scontri sono iniziati nella giornata di ieri, 2 settembre, e sono continuati anche nella notte. Secondo fonti locali, ci sarebbero stati anche dei bombardamenti da parte dei talebani nella Valle. «Stanno usando le ultime forze a loro disposizione per entrare, ma gli scontri continuano», ha affermato una fonte del Fnr alla Cnn.

Il nuovo governo non prima di sabato

Intanto, il nuovo governo dell’Afghanistan formato dai talebani dopo la riconquista del paese non dovrebbe essere svelato prima di sabato. Fonti talebane avevano dichiarato giovedì 2 settembre che la composizione del nuovo governo avrebbe potuto essere annunciata già oggi, 3 settembre, dopo la preghiera del venerdì. Anche il vice capo del loro ufficio politico in Qatar, Sher Mohammad Abbas Stanekzai, aveva assicurato mercoledì 1 settembre alla Bbc che il nuovo governo sarebbe stato annunciato entro due giorni.

Riprendono i voli

Riprende man mano l’attività aerea nel Paese. Ripartono oggi i voli interni operati dall’Ariana Afghan Airline e le Nazioni Unite hanno ricominciato i loro voli per trasportare aiuti umanitari verso il nord e il sud del Paese. Le operazioni dell’Onu permettono a 160 organizzazioni umanitarie di continuare le loro «attività per salvare vite umane nelle province dell’Afghanistan», come dichiarato dal portavoce Stephane Dujarric. I voli collegano la capitale pachistana Islamabad con Mazar-i-Sharif nel Nord e con Kandahar a Sud.

Immagine di copertina: EPA/STRINGER

Leggi anche:

Articoli di ESTERI più letti