Gratta e vinci rubato, l’avvocato del tabaccaio di Napoli: «È troppo grave: non si può curare in carcere» – Il video
In un’intervista all’Ansa Vincenzo Strazzullo, legale di Gaetano Scutellaro, l’uomo che ha rubato un gratta e vinci di 500 mila euro a un’anziana signora, spiega perché il suo assistito non dovrebbe stare in carcere e di cosa soffre. «Quando ha commesso il fatto era in uno stato delirante e nella cartella clinica si evidenzia una malattia psichica abbastanza grave che, allo stato attuale, non stava curando. Io non credo che la sua patologia possa essere curata nel carcere, cercherò di approfondire», ha detto. Ieri, 9 settembre, la giudice per le indagini preliminari di Santa Maria Capua Vetere, Rosaria Dello Stritto, ha convalidato il fermo del tabaccaio ma solo per il reato di furto. Non, invece, la tentata estorsione. In quella occasione l’avvocato Strazzullo ha ribadito che il suo assistito: «è una persona che ha problemi psicologici». Problemi che il legale sarebbe riuscito a certificare dopo aver recuperato passate cartelle cliniche del suo cliente: «Abbiamo recuperato la documentazione che lo attesta e i certificati che ho acquisito, sono stati consegnati e acquisiti dal giudice». Abbiamo recuperato la documentazione che lo attesta e i certificati che ho acquisito – ha concluso il penalista – sono stati consegnati e acquisiti dal giudice»aveva anticipato di essere entrato in possesso della documentazione che attestava la malattia psi
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