Depredata la tomba del calciatore 18enne della Lazio Guerini. La rabbia di Totti e Immobile: «Vergognatevi»
«Una sciarpa, uno scudetto e un aquilotto, se me lo chiedevi ti ci ricoprivo: chiedo che tutto venga riconsegnato». Con questo post su Facebook Michela Guerini, madre di Daniel, il giovane calciatore della Lazio Primavera morto a causa di un incidente stradale a Roma lo scorso 25 marzo, ha denunciato l’episodio di sciacallaggio che si è verificato nella cappella dove era sepolto il figlio. Nel cimitero capitolino del Verano dove riposa il 19enne, infatti, sono stati rubati tutti gli oggetti, tra cui maglie regalate dai club di Serie A e i messaggi, lasciati dai parenti e dagli amici del giocatore. «Guero perdonali, non sanno quello che fanno», ha scritto in una storia pubblicata su Instagram il centravanti biancoceleste Ciro Immobile. «Sconcertante, senza un briciolo di umanità. Che vergogna», ha concluso l’attaccante. Sulla vicenda si è espresso in serata anche l’ex capitano della Roma Francesco Totti: «Vergognosi», il commento dell’icona giallorossa.