Il bimbo accoltellato a Rimini è ancora grave ma fuori pericolo. E Salvini chiede le dimissioni di Lamorgese
Sono ancora gravi le condizioni del bimbo di 6 anni ferito ieri pomeriggio a Rimini da un 26enne originario della Somalia in fuga dai controllori su un autobus. Ma l’ospedale fa sapere che è fuori pericolo. Il piccolo è ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale Infermi di Rimini. È stato colpito anche lui alla gola durante la fuga del 26enne poi arrestato dalla polizia dopo aver accoltellato altre quattro persone. Il bimbo è figlio di una coppia originaria del Bangladesh e domattina avrebbe iniziato il suo primo giorno di scuola. «Una famiglia che vive ore drammatiche per il figlio, fatta di persone di grande dignità», dice Jamil Sadegholvaad, assessore comunale di Rimini. «Una storia di integrazione riuscita», aggiunge.
I cinque accoltellati sul bus a Rimini
Intanto gli investigatori della squadra Mobile di Rimini sono al lavoro per capire l’origine del gesto e ricostruire la storia dell’indagato. Al momento sembra esclusa la pista del terrorismo. Sono in corso verifiche per capire se l’uomo fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. L’uomo era arrivato in Europa nel 2015 e aveva fatto domanda di asilo in vari Paesi. In Italia si trovava da qualche mese, aveva chiesto lo status di rifugiato, ed era ospite di una struttura della Croce Rossa. Non avrebbe precedenti specifici. Il 26enne era sull’autobus numero 11 tra Riccione e Rimini, senza biglietto quando è stato avvicinato da due controllori donne, ha estratto un coltello e le ha colpite con due fendenti. Un colpo alla spalla e l’altro di striscio al collo. Poi è scappato nella zona del lungomare. Ha minacciato due automobilisti nel tentativo di dileguarsi in auto. Nella fuga a piedi ha accoltellato altre due persone ed un bimbo. Il piccolo, 6 anni, è stato colpito alla gola: la lama gli ha reciso la giugulare. Il cittadino somalo è stato bloccato e arrestato dalla polizia mentre si trovava a bordo del Metromare.
Salvini: «Se Lamorgese è in grado di fare bene il ministro lo dimostri agli italiani, altrimenti lo lasci fare a qualcun altro»
E nel frattempo il segretario della Lega Matteo Salvini va all’attacco della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese: «Mentre lei attaccava me sui giornali, ieri sera l’ennesimo finto profugo accoltellava 5 persone (a Rimini). Tra cui un bambino, alla gola. Basta. Rave party abusivi, femminicidi, baby gang, accoltellatori: se Lamorgese è in grado di fare bene il ministro lo dimostri agli italiani, altrimenti lo lasci fare a qualcun altro». E ancora: «Ha accoltellato almeno quattro persone e aveva fatto domanda di asilo in Italia. Con i Decreti Sicurezza, il delinquente che ieri ha terrorizzato Rimini rischierebbe l’espulsione in tempi rapidi. Episodi come questi danneggiano la vita delle persone e l’immagine del governo e dell’Italia, non il dibattito politico».