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Vaccini, Pfizer pronta a chiedere il via libera negli Usa per i bambini sopra i 6 mesi

15 Settembre 2021 - 17:44 Giada Giorgi
L'azienda produttrice del vaccino anti Covid presenterà all'ente regolatore americano i dati della sperimentazione sui più piccoli poche settimane dopo l'ok per la fascia 5-11 previsto ad ottobre

Entro novembre 2021 l’azienda americana Pfizer chiederà all’agenzia per il farmaco Usa (Fda) l’autorizzazione per somministrare il vaccino anti Covid ai bambini dai 6 mesi ai 5 anni. La notizia arriva dal capo del settore finanziario della casa farmaceutica Franck D’Amelio parlando alla Morgan Stanley Global Healthcare Conference. Prima della richiesta la Pfizer sarà chiamata a presentare i dati ottenuti dalla sperimentazione sui giovanissimi, un passaggio che l’azienda conterà di fare sempre a novembre, sperando da lì di ottenere il via libera definitivo nel più breve tempo possibile. «Se tutti i dati relativi al potenziale vaccino per i bambini al di sotto dei 5 anni saranno positivi, questi verranno sottoposti alla Food and drug administration nelle settimane subito dopo la presentazione del vaccino per i ragazzini piu’ grandi», ha spiegato D’Amelio, facendo riferimento all’ulteriore richiesta all’Fda per la fascia d’età dai 5 agli 11 anni prevista per il mese di ottobre. «Verrà dato ai soggetti dai 5 agli 11 anni in dosi minori e avrà bisogno di temperature meno basse», aveva spiegato qualche giorno fa la cofondatrice di Biontech Ozlem Tureci, annunciando come l’azienda farmaceutica già impegnata nell’ulteriore produzione di vaccino destinato ai bambini fosse già pronta per la distribuzione a partire da metà ottobre.

«Contenere il virus anche tra i bambini»

Finora solo le due case produttrici di vaccini a mRna Pfizer e Moderna hanno condotto una sperimentazione rivolta ai più giovani. Lo scorso maggio Ema aveva concesso l’autorizzazione della somministrazione di Pfizer alla categoria 12-15 coinvolgendoli così ufficialmente nella campagna vaccinale. A luglio era stata la volta di Moderna per la fascia 12-17. Gli under 12 sono invece rimasti fuori da ogni autorizzazione e in balìa di una variante Delta altamente contagiosa anche tra i più piccoli. L’ultimo annuncio in merito su territorio nazionale era stato fatto dal coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli: «Pfizer e Moderna sono a buon punto», aveva detto l’11 agosto scorso, «entro novembre potremo aspettarci l’autorizzazione anche per i bambini». I dubbi sull’effettiva necessità di somministrare il vaccino anti Covid su soggetti cosi piccoli d’età ha animato il dibattito della comunità scientifica per settimane, ma ora gli enti regolatori sarebbero pronti a dare un via libera definitivo al coinvolgimento dei bambini nella campagna vaccinale anti Covid. «Vaccini?Mai stati così sicuri: vanno fatti a giovani e bambini», rassicura l’ex direttore di Ema Guido Rasi, aiutato anche dall’infettivologo Galli: «Se non vacciniamo gli under 12 il virus non lo fermiamo più. Bisogna contenerlo anche tra i bambini».

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