Picchiano un negoziante che chiede di indossare le mascherine: arrestati a Roma tre pregiudicati – Il video
Aveva chiesto di indossare le mascherine nel suo negozio ed era stato pestato davanti alla moglie e ai figli di 3 e 7 anni. È quanto accaduto lo scorso 23 giugno a un commerciante di Trastevere, quartiere nel cuore di Roma, picchiato da tre persone, tutte con precedenti penali. Oggi le tre persone sono state arrestate dai carabinieri della Stazione Porta Portese: si tratta di un romano di 44 anni, di una donna senza fissa dimora originaria di Avellino e di un cittadino afgano di 30 anni. Sono accusati, a vario titolo, dei reati di rapina aggravata in concorso, lesioni personali aggravate in concorso e porto abusivo di armi. Un quarto soggetto è attualmente ricercato dai militari.
Prima le minacce, poi il pestaggio
Dopo il rifiuto di indossare la mascherina erano iniziate le minacce e gli insulti del gruppo contro l’esercente. Tutto sembrava essersi risolto, ma una volta abbassata la saracinesca, la vittima è stata raggiunta di nuovo dal gruppo mentre prendeva la propria automobile insieme alla famiglia nel vicino piazzale Flavio Biondo. Il commerciante è stato affrontato prima dalla donna, poi dagli altri membri del gruppo, e minacciato con un taglierino perché consegnasse smartwatch e auricolari. Nel frattempo la moglie della vittima aveva fatto salire i bambini a bordo della vettura, colpita più volte dagli aggressori nonostante la presenza a bordo dei minorenni.
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