I numeri in chiaro della settimana. Pregliasco: «Per l’inverno obbligo di Green pass ancora più esteso» – Il video
«I dati sono in calo ma la luce in fondo al tunnel che vediamo ora sarà provvisoria». A dirlo è il professore di virologia dell’Università Statale di Milano Fabrizio Pregliasco nella consueta analisi settimanale di Open sui dati della pandemia da Covid-19. «Dobbiamo immaginare un andamento simile a quello delle onde provocate da un sasso in uno stagno: le prime sono quelle più grande e importanti, ora stiamo affrontando ondulazioni più o meno facilitate. Il miglioramento della settimana però è la preparazione a un colpo di coda, un’ondata che necessariamente dovremo aspettarci nel prossimo periodo invernale». Rientro al lavoro, riapertura delle scuole, temperature più fredde saranno tra gli elementi che contribuiranno a un nuovo incremento della curva, «aumento», aggiunge il professore, «che si prevede possa avere effetti più lievi rispetto a quelli delle ondate precedenti in termini di ricoveri e decessi, e questo grazie anche e soprattutto alle vaccinazioni».
I dati della settimana
Entrando nel merito dei numeri, il professor Pregliasco conferma che «il dato dell’ultima settimana vede una bella riduzione della quantità dei casi rilevati: da quasi 40 mila a 33 mila». Altro traguardo raggiunto è quello della diminuzione, seppur lieve, di decessi e ricoveri dopo ben 8 settimane. «Questo è il momento quindi per prepararsi a tempi più duri», continua il professore, «e a questo proposito ecco che l’estensione dell’obbligo di Green pass nelle scuole e nei posti di lavoro si rivela di fondamentale importanza». La speranza del professor Pregliasco è che la spinta decisa da parte del governo verso le vaccinazioni «possa convincere soprattutto i 3 milioni di over 50 non ancora immunizzati a proteggersi».
«Green pass a scuola e al lavoro: soluzione fondamentale»
La settimana quasi conclusa è stata determinante anche per l’attesa riapertura degli istituti scolastici in presenza. Su questo fronte Pregliasco sembra mostrarsi piuttosto ottimista anche sulla base dei dati del monitoraggio settimanale diffusi poche ore fa dall’Istituto superiore di sanità. Il report elaborato sugli ultimi 14 giorni ha registrato una diminuzione della circolazione del virus nelle fasce dell’età pediatrica. «I focolai ci sono stati e bisogna dire che ce li aspettavamo» aggiunge poi il professore della Statale, «si susseguono situazioni dove è ancora giusto, nonostante le quote dei vaccinati, procedere all’isolamento dei soggetti positivi. E questo sempre nell’ipotesi dello scenario peggiore previsto per l’inverno». Nonostante il professore si mostri più che favorevole alla soluzione di un obbligo vaccinale per tutti, il pass obbligatorio esteso al mondo del lavoro pubblico e privato proprio durante questa settimana appare una soluzione provvidenziale: «Credo che un obbligo di Green pass sempre più ampio possa essere davvero la scelta giusta», conclude Pregliasco.
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