Nasce la nuova app Erasmus +. Ora gli studenti potranno scegliere dove andare dal loro smartphone
European Community Action Scheme for the Mobility of University Students. In una parola: Erasmus. O Erasmus +, come si chiama ora. Il programma per lo scambio culturale tra gli studenti universitari europei è stato lanciato nel 1987. Nel 2017 è arrivata la prima versione dell’app dedicata a questo programma di scambi. Adesso questa applicazione è stata aggiornata per rendere tutta l’esperienza ancora più semplice. L’obiettivo è quello di permettere agli studenti di trovare dal loro smartphone una destinazione tra le università che lavorano insieme a quella che stanno frequentando. Mariya Gabriel, commissaria dell’Unione europea, alla cultura ha spiegato: «Non si tratta di un semplice aggiornamento, ma un grande passo verso la digitalizzazione del percorso di mobilità Erasmus+».
Lo scopo è quello di creare uno spazio universitario europeo. Fra i servizi offerti c’è anche la creazione di una Carta europea dello studente che permette di rendere più facile la condivisione dei contratti di apprendimento. Erasmus + è uno dei programmi che hanno funzionato di più nel progetto dell’Unione europea. Nel 2019, prima dell’arrivo della pandemia di Coronavirus, hanno preso parte oltre 940 mila persone. A maggio i fondi per Erasmus + sono stati rinnovati fino al 2027 con addirittura un raddoppio che li ha portati a 28 miliardi di euro per i prossimi 7 anni. Ora sono previste anche sovvenzioni per garantire la partecipazione anche agli studenti che non possono coprire le spese di base, come l’acquisto del biglietto o la prenotazione di un alloggio.
September 21, 2021
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