La foto che imbarazza Djokovic: a tavola con il comandante che partecipò al massacro di Srebrenica
Negli anni della guerra, Jolovic salvò la vita a Mladic, il generale che guidò il massacro. Contattato da Al Jazeera, il tennista non ha voluto commentare lo scatto
Bufera sul campione di tennis Novak Djokovic, fotografato nei giorni scorsi a tavola con Milan Jolovic, ex comandante di un’unità paramilitare che ha partecipato al genocidio di Srebenica. Dopo che lo scatto ha cominciato a fare il giro di Twitter, il tennista serbo è stato contattato da Al Jazeera, ma ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Jolovic era il comandante dell’unità schierata con l’esercito della Repubblica Serba, i «Drina Wolves», «Lupi di Drina». Negli anni della guerra, Jolovic salvò la vita a Ratko Mladic, il generale che guidò il massacro, condannato all’ergastolo per genocidio e crimini di guerra.
Leggi anche:
- Djokovic manca il Grande Slam. Nella finale degli Us Open viene battuto da Medvedev in tre set
- Djokovic perde e distrugge la racchetta. Giorni fa aveva detto: «La pressione è un privilegio, so gestirla» – Il video
- Djokovic crolla con Zverev, eliminato dalle Olimpiadi il numero 1 del tennis: sfuma il sogno Golden Slam
- Wimbledon, Berrettini si ferma a un passo dal sogno: Djokovic vince in rimonta, è il 20° Slam in carriera
- Tennis, Djokovic: «Spero che l’Italia vinca solo a Wembley. Berrettini? Difficile batterlo, ha talento ed è aggressivo»
Articoli di ATTUALITÀ più letti