Gratta e vinci rubato dal tabaccaio, la decisione dei Monopoli: martedì i soldi alla zia Anna
La commissione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si è riunita ieri per la validazione del Gratta e vinci da mezzo milione di euro che era stato rubato dal tabaccaio Gaetano Scutellaro nelle settimane scorse ad una signora napoletana di 69 anni. Secondo quanto apprende l’agenzia di stampa Ansa, la commissione era presieduta dal dirigente dell’Ufficio Giochi numerici e Lotterie, Stefano Saracchi, che nei giorni scorsi si è recato, su incarico della direzione generale di Adm, presso la caserma dei carabinieri di Latina per acquisire formalmente il tagliando all’Amministrazione, in modo da autorizzare il concessionario Lotterie Nazionali Srl, all’avvio delle procedure per il pagamento del premio, come hanno spiegato i Monopoli mercoledì scorso. Ora potrà avvenire il pagamento a zia Anna, la signora di Napoli che presto potrebbe avere i soldi sul conto, forse già martedì. La donna è domestica a ore ed appassionata di giochi: già in passato aveva vinto piccole somme. E secondo i vicini con questa vincita potrà smettere di lavorare.
Leggi anche:
- Gratta e vinci rubato e restituito: «Ora Zia Anna potrà smettere di lavorare a 70 anni»
- Dissequestrato il Gratta e vinci rubato dal tabaccaio: la signora di Napoli incasserà la vincita di 500 mila euro
- Gratta e vinci rubato, l’avvocato del tabaccaio di Napoli: «È troppo grave: non si può curare in carcere» – Il video
- Napoli, Scutellaro resta in cella ma solo per furto del Gratta e vinci. L’avvocato: «Trovate le carte sui problemi psicologici»
- Gratta e vinci rubato, per l’anziana si riaccende la speranza: «La signora potrà riscuotere la vincita»