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Come funzionano i corridoi turistici Covid free per le vacanze invernali

29 Settembre 2021 - 09:21 Redazione
Maldive, Seychelles, Mauritius, Sharm El Sheikh, Marsa Alam, Repubblica Dominicana e Aruba: sette destinazioni extra Ue dove si potrà viaggiare senza fare periodi di isolamento

Green pass, tamponi e alloggio presto strutture ricettive selezionate: è questo il trittico del turista italiano che vorrà partire – da qui al 31 gennaio 2022, finestra di validità dell’ordinanza – verso latitudini più clementi dal punto di vista climatico. Il testo, firmato da Roberto Speranza, consente ai cittadini di andare al mare d’inverno seguendo sei corridoi Covid free. Le località individuate sono Maldive, Seychelles, Mauritius, Sharm El Sheikh, Marsa Alam, Repubblica Dominicana e Aruba. Cosa prevede il protocollo per raggiungerle? Innanzitutto, al corridoio può accedere soltanto chi è munito di certificato verde digitale o documenti equivalenti. Poi, sia in entrata che in uscita dal territorio nazionale – anche l’Itala potrà ricevere turisti provenienti da queste zone -, il viaggiatore deve alloggiare presso strutture ricettive «selezionate».

Non basta avere ottenuto il Green pass e dormire presso alberghi che hanno adottato le norme anti Coronavirus per poter accedere al corridoio. I turisti devono sottoporsi a più tamponi. Il primo – antigenico o molecolare – deve essere realizzato entro le 48 ore precedenti al volo di andata. Il secondo, nelle 48 ore precedenti al volto di ritorno. Il terzo, al rientro, deve essere fatto in aeroporto, subito dopo l’atterraggio. I tamponi obbligatori salgono a quattro se il soggiorno dura più di una settimana: in tal caso, al turista viene richiesto di sottoporsi a un quarto tampone durante la vacanza. In generale, chi accede ai corridoi è sottoposto sotto stretta sorveglianza sanitaria. L’ordinanza del ministero della Salute, poi, avvia l’istituzione nel dicastero di un tavolo tecnico di monitoraggio e coordinamento a cui siedono anche rappresentanti dei ministeri del Turismo e degli Esteri, delle aziende che operano nel settore e delle società aeroportuali.

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