Incidente sul Garda, giudizio immediato per i due tedeschi accusati dell’omicidio di Umberto Garzarella e Greta Nedrotti
È stato disposto il giudizio immediato per i due cittadini tedeschi che, nel giugno scorso, a bordo del loro motoscafo hanno travolto nelle acque del Lago di Garda la barca su cui c’erano Umberto Garzarella e Greta Nedrotti, entrambi rimasti uccisi nell’incidente. L’udienza è stata fissata per il 10 novembre. Secondo le ricostruzioni della Procura di Brescia, i due turisti tedeschi, Patrick Kassen e Christian Teismann, si sarebbero schiantati contro l’imbarcazione, prima di scappare senza chiamare i soccorsi. I due, accusati dell’omicidio colposo di Garzarella e Nedrotti, parlando con gli inquirenti si sono difesi: «Abbiamo sentito un colpo, ma pensavamo di aver impattato un tronco, oppure una boa. Abbiamo rallentato ma era buio e non abbiamo visto niente». Entrambi erano rientrati in patria dopo l’incidente, motivo per cui alla richiesta di arresto accolta dal gip del tribunale di Brescia si era aggiunto un mandato di arresto europeo firmato dalla Procura.
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