Abdulrazak Gurnah vince il premio Nobel letteratura 2021
Abdulrazak Gurnah vince il premio Nobel per la Letteratura 2021, dopo l’assegnazione nei giorni scorsi dei Nobel per la Medicina, per la Fisica e per la Chimica. L’anno scorso il riconoscimento era andato alla poetessa canadese Louise Glück, due anni fa a Olga Tokarczuk per il 2018 e Peter Handke per il 2019. Domani l’annuncio del Nobel per la Pace. Abdulrazak Gurnah è nato nel 1948 a Zanzibar, Tanzania, scrive in inglese e vive nel Regno Unito. I più famosi romanzi sono Paradise e By the Sea. A lui il Nobel per «la sua intransigente e compassionevole capacità di arrivare nel profondo degli effetti del colonialismo e del destino del rifugiato nel golfo tra culture e continenti».
October 7, 2021
I nomi che giravano per l’importante riconoscimento sono sempre gli stessi da anni, anche perché il Nobel alla Letteratura è una sorta di premio alla carriera e quindi si parla di personalità dalla età ormai avanzata e dalle tante opere all’attivo. Erano quasi 10 anni, dal 2012 quando era stata la volta del cinese Mo Yan, che il Nobel per la Letteratura non veniva assegnato a uno scrittore/scrittrice non statunitense o non europeo. Nel frattempo sono ancora gli uomini a stravincere questo premio: dalla prima assegnazione all’inizio del secolo scorso, nel 1901, a oggi lo hanno portato a casa solo 16 donne e 102 uomini.
October 7, 2021
I nomi in lizza
Tra i nomi più quotati quest’anno, come ormai molti anni a questa parte, c’era quello di Haruki Murakami, 72 anni. Lo scrittore giapponese vivente più famoso al mondo vede le sue opere, dei veri e propri best sellers, tradotte in 50 lingue, vendono milioni di copie. L’Accademia Svedese tende a non premiare però autori e autrici che godano di importante successo commerciale. Tra i personaggi celebri in lizza, anche quello della famosissima Margaret Atwood. 81 anni, nota ora ai più anche grazie a Il racconto dell’ancella (1985), The Handmaid’s Tale in inglese, da cui viene l’omonima serie televisiva di successo. Con lei c’è un’altra canadese, la poetessa Anne Carson. E poi la russa Ludmila Ulitskaya e Maryse Condé, francese proveniente dalla Guadalupa. Era tornato anche, come già l’anno scorso, sui siti di scommesse l’ipotesi Michel Houellebecq, autore di libri come Sottomissione, Le particelle elementari e Serotonina.
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