Il bambino rapito a Padova è stato ritrovato con il padre in Romania
La polizia rumena ha ritrovato il bimbo di 5 anni rapito a Padova dal padre. Bogdan Hristache martedì scorso l’aveva strappato dalle braccia della madre tra via del Plebiscito e Vigodarziere e poi era fuggito insieme a tre complici a bordo di un furgone Mercedes Vito. Secondo le prime informazioni, l’uomo e il figlio sarebbero stati rintracciati dalla polizia romena a bordo di un treno al confine tra Romania e Ungheria. I carabinieri erano sulle tracce dei sequestratori: ieri a Limena (Padova) i militari dell’Arma avevano recuperato il furgone usato per il sequestro. Il rapimento era scattato martedì mattina poco dopo le 8.
Chi è Bogdan Hristache
Martedì scorso la madre Alexandra era uscita con il bimbo per portarlo all’asilo a Mortise. Sotto casa, in via Salandra, dal furgone Mercedes Vito nero targato B79CAR erano tre uomini, uno era restato al volante: due avevano scaraventato a terra la mamma e le avevano rubato il telefonino, un terzo, il papà, aveva preso il piccolo e lo aveva portato a bordo del Vito. Poi i quattro erano fuggiti a tutta velocità. La giovane tre anni fa aveva ottenuto l’affido esclusivo del bambino dopo che l’uomo aveva dato segnali di squilibrio. Bogdan Hristache, l’uomo accusato del rapimento viene da una famiglia rumena un tempo nomade, ha sei figli, con quattro compagne diverse, l’ultimo nato neppure un mese fa. A Bucarest è proprietario di un’azienda che produce grosse lastre di porcellana. Nel settembre 2012 Bogdan era finito in carcere perché a 22 anni insieme al padre aveva dato fuoco a un’automobile e ferito un uomo a coltellate.
È stata la Polizia di frontiera rumena a fermare ieri sera, a bordo di un treno in località Curtici (importante nodo ferroviario di transito dei treni internazionali che collegano Romania ed Ungheria), al confine con l’Ungheria, il bimbo di 5 anni e suo padre. Al momento il piccolo è sotto protezione del giudice minorile, mentre il padre è in attesa di eventuali provvedimenti della polizia romena. Ad ‘incastrare’ il padre e a fornire indicazioni utili agli investigatori per il ritrovamento del bambino rapito sarebbero state alcune fotografie pubblicate sui social. L’uomo ha infatti iniziato a pubblicare alcune foto sul suo profilo Facebook. Foto ritraggono il bimbo in quello che sembra essere un treno, dentro a un McDonald’s e in un giardino, in compagnia del padre.