G20 sull’Afghanistan, l’Ue stanzia un miliardo di euro in aiuti. Erdogan: «La Turchia non accoglierà migranti afgani»
In occasione della riunione straordinaria del G20 sull’Afghanistan di oggi 12 ottobre, Recep Tayyip Erdogan ha fatto sapere che «La Turchia non può permettersi un nuovo flusso di migranti dall’Afghanistan, ne sarebbero colpiti anche i Paesi europei». Nell’incontro presieduto dai grandi 20 del mondo si discute anche degli aiuti economici destinati al popolo afgano. Per l’occasione il presidente turco ha proposto di formare un gruppo di lavoro sulla migrazione presieduto da Ankara nell’ambito della prossima presidenza indonesiana del G20. «La migrazione è un problema globale», ha detto Erdogan augurandosi che «stabilità e sicurezza» vengano ristabilite in Afghanistan quanto prima ed esprimendo la volontà di «dare ai talebani la direzione affinché formino un governo inclusivo». Nel frattempo la Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen ha annunciato la messa in campo di un miliardo di euro in aiuti alla popolazione afgana. «Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare un grave collasso umanitario e socio-economico in Afghanistan. Dobbiamo farlo in fretta», ha detto la presidente.
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