Salvini sui responsabili delle violenze di Roma: «Cinque imbecilli che non hanno idee politiche» – Il video
Matteo Salvini è tornato sulle violenze di piazza dello scorso sabato, 9 ottobre, parlando alla conferenza stampa con Giorgia Meloni e Antonio Tajani e il candidato di centrodestra Enrico Michetti. Il leader leghista ha bollato i responsabili delle violenze come «cinque imbecilli che chi governa non è riuscito a fermare». L’ex ministro dell’Interno ha detto anche di aver chiesto un incontro al premier Mario Draghi: «Io sono preoccupato, così questo Paese non va lontano. Non facciamo un buon servizio. Il Green pass obbligatorio al lavoro dal 15 ottobre metterà in strada 18 mila poliziotti e con quello che è accaduto a Roma e con il G20 in vista. Tra pochi giorni ospiteremo i grandi del mondo e noi ci presentiamo con quale biglietto da visita? Non siamo riusciti a fermare un disadattato che ha preannunciato l’assalto», ha detto. Salvini ha poi parlato anche dei portuali sul piede di guerra: «I porti sono a rischio blocco. Chi porterà poi la merce?». E ancora: «Fascismo e comunismo sono stati sconfitti dalla storia, non c’è rischio di ritorno». «Sciogliamo i movimenti eversivi e sovversivi? Sì, ma tutti. Non si può dimenticare la violenza di una parte, così non si fa un buon servizio all’Italia. La differenza, quindi, non è più tra destra e sinistra, fascisti e comunisti ma tra chi ha e chi non ha. E quelli che non hanno sono sempre di più», ha concluso.
Leggi anche:
- No Green pass, al Viminale la riunione del Comitato di sicurezza: pronta la stretta sulle piazze
- Il video manipolato del poliziotto contro la ministra Lamorgese per le manifestazioni No Green Pass
- «La studentessa di Bologna che protesta contro il Green Pass? Mai vista a lezione prima»
- L’allarme del Viminale sui No Green Pass: pericolo scioperi, proteste e blocchi autostradali da venerdì
- I No Green pass su Telegram: «Sciopero generale a oltranza dal 15 ottobre, non andiamo più al lavoro»