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Usa, l’allenatore di football Nick Rolovich licenziato perché non ha voluto vaccinarsi

19 Ottobre 2021 - 09:13 Redazione
Con Nick Rolovich fuori anche i quattro vice. «Ho scelto di non ricevere un vaccino Covid per motivi che rimarranno privati», aveva detto

Nick Rolovich, il capo allenatore di football dei Cougars della Washington State University, è stato licenziato per aver rifiutato di farsi inoculare il vaccino anti Covid. Un comportamento giudicato non conforme alle politiche statali e universitarie dallo stesso ateneo che ieri, 18 ottobre, lo ha allontanato per giusta causa. Con Rolovich sono stati licenziati anche quattro assistenti allenatori: Ricky Logo, John Richardson, Craig Stutzmann e Mark Weber. «Questo è un giorno scoraggiante per il nostro programma calcistico. La nostra priorità è stata e continuerà ad essere la salute e il benessere dei giovani della nostra squadra», ha commentato il direttore sportivo Pat Chun in una nota. «La leadership della nostra squadra di calcio è piena di giovani uomini di carattere, altruismo e resilienza e siamo fiduciosi che questi stessi attributi aiuteranno a guidare questo programma mentre andiamo avanti».

I problemi per l’allenatore sono cominciati per la prima volta a luglio, quando ha annunciato che avrebbe partecipato da remoto alla Pac-12 Football Media Day, mentre invece avrebbe dovuto farlo in presenza. La Lega richiedeva che i partecipanti fossero vaccinati. «Ho scelto di non ricevere un vaccino Covid per motivi che rimarranno privati», aveva detto Rolovich in una dichiarazione dell’epoca. In seguito ha dichiarato di non essere «contro» le vaccinazioni, e di rispettare e sostenere «tutto il lavoro svolto dallo stato di Washington, che come stato ha una delle più alte percentuali di vaccinazioni nel paese». «Certamente altera la percezione del nostro messaggio», ha detto al New York Times il presidente della Washington State University – dove Rolovich lavora – Kirk Schulz. «Nella maggior parte delle università, le persone prestano attenzione a ciò che hanno da dire il rettore, l’allenatore di calcio, l’allenatore di basket e il direttore atletico. Le persone li guardano per la loro capacità di leadership. Non aiuta quando hai persone contrarie alla direzione in cui stiamo andando».

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