Via libera al Dl Recovery, Draghi: «Lavoriamo per rendere il Paese più equo» – Il video
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera oggi, 27 ottobre, al nuovo decreto legge Recovery, contenente le misure per accelerare e semplificare l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. «Ora dobbiamo lavorare per rendere il nostro Paese ancora più equo e coeso», ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi in un videomessaggio alla Civil Week. «Nel Pnrr il governo ha stanziato circa 11 miliardi per le infrastrutture sociali. Vogliamo affrontare il problema del disagio abitativo e riqualificare le periferie. In questo contesto un ruolo centrale lo avrà il terzo settore. Intendiamo sfruttare – ha insistito Draghi – la collaborazione tra impresa sociale, volontariato, istituzioni pubbliche». Secondo quanto è emerso nel pomeriggio, ci sono anche 2,4 i miliardi (che con la leva finanziaria salgono a 6,9) destinati al turismo. Tra i principali interventi anche 114 milioni per il Digital Tourism Hub e quasi 1,8 miliardi per il Fondo competitività imprese turistiche.
2,4 miliardi per il turismo e il digitale
Sono 2,4 i miliardi destinati al comparto turistico. Uno stanziamento che, con la leva finanziaria, sale a 6,9 miliardi, come ha spiegato il ministero del Turismo. Tra i principali interventi, ci sono 114 milioni per il Digital tourism hub, quasi 1,8 miliardi per il Fondo competitività imprese turistiche e 500 milioni per Roma caput mundi – Next generation EU. Per l’esattezza, il fondo per la competitività delle imprese prevede 500 milioni di credito d’imposta e contributo a fondo perduto per le strutture ricettive, 98 milioni di credito d’imposta per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator, 500 milioni di fondo per il turismo sostenibile, 358 milioni di garanzie per i finanziamenti per la creazione di nuove imprese, 180 milioni di fondo per gli investimenti nel settore turistico e 150 milioni di fondo nazionale per il turismo.
Immagine di copertina: ANSA/ FILIPPO ATTILI
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