Coronavirus, la portavoce del presidente Biden è positiva. I due si sono visti martedì scorso
Nonostante abbia completato il ciclo vaccinale, la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki è risultata positiva al Coronavirus. Il contagio è stato accertato alcuni giorni dopo aver rinunciato a partecipare al viaggio del presidente Joe Biden in Europa, in occasione del G20 a Roma, proprio a causa della positività al Covid di alcuni membri della famiglia di Psaki. A darne notizia è la stessa portavoce del presidente Usa, precisando di aver incontrato Biden l’ultima volta martedì scorso. Psaki ha anche aggiunto di averlo visto all’esterno, con la mascherina e rispettando il distanziamento fisico. «Non ho avuto contatti stretti in persona col presidente o con alti dirigenti dello staff della Casa Bianca sin da mercoledì e sono risultata negativa (con test Pcr, ndr) per quattro giorni dopo l’ultimo contatto», ha detto Psaki, spiegando che sta «svelando la positività di oggi per eccesso di trasparenza». «Grazie al vaccino ho sperimentato sintomi lievi che mi hanno consentito di continuare a lavorare da casa», ha continuato, annunciando poi che intende «tornare a lavorare in persona alla conclusione dei dieci giorni di quarantena, seguiti da un test rapido negativo», che è un requisito aggiuntivo della Casa Bianca, oltre alle direttive del Cdc, deciso per eccesso di prudenza.
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