I No Green pass stanno attaccando l’app Verifica C19: «Più persone segnalano prima verrà bloccata» – Il video
«Applicazione che discrimina le persone». E ancora: «Non posso fare altro che segnalarvi per discriminazione e crimini contro l’umanità», «Andrebbe subito eliminata dallo store», «Veramente scandaloso!», «È discriminatoria BESTIE!!». Si potrebbe andare avanti a lungo. Scorrendo le ultime recensioni dell’app Verifica C19 il tono è sempre questo. L’applicazione sviluppata dal dipartimento per la Trasformazione digitale per verificare la validità dei Green pass viene accusata di discriminare i cittadini, di non rispettare la Costituzione e (a volte) anche di non funzionare correttamente. Non sono recensioni di ristoratori o negozianti ma si tratta di un attacco organizzato che parte dalla rete di gruppi Telegram in cui si muovono i No Green pass.
Dalle ricerche che abbiamo fatto sembra che all’origine di tutto ci sia un tutorial, che trovate nel video in testa a questo articolo. È stato registrato il 2 novembre, come possiamo vedere dalla data che appare sullo smartphone utilizzato. Probabilmente tutto è stato fatto con un programma gratuito per catturare le immagini sullo schermo. Una voce maschile spiega come segnalare Verifica C19 direttamente dal Play Store, il negozio virtuale dove gli utenti Android possono scaricare le loro app: «Non bisogna né scaricarla né aprirla. Bisogna cliccare “Segnala come inappropriato”. Scriveremo “Applicazione che discrimina le persone”. Più persone segnalano, prima verrà bloccata. E di conseguenza non sarà più possibile verificare chi ha il Green pass».
Le recensioni negative e quella media da una stella
Sul Play Store l’indice di gradimento di ogni applicazione è definito da cinque stelle. Di solito valutare l’app non è un’operazione che si fa con interesse, anzi. I messaggi delle app che invitano a fornire una recensione vengono regolarmente scansati in un paio di tocchi. Sulla pagina dell’app Verifica C19 i numeri invece sono notevoli: mentre stiamo scrivendo questo articolo ci sono 12.279 recensioni con una valutazione media di poco superiore a una stella. Numeri più bassi ma stessi valori anche nell’App Store, dedicato agli utenti Apple: meno di due stelle e 3.831 valutazioni. L’home page dell’applicazione è dominata dai commenti negativi più votati dagli utenti, come quello di Adriano:
Oltre che non funzionare adeguatamente, è una vergogna. Il punto più basso della Repubblica Italiana. Mi vergognerei anche solo all’aver pensato all’idea di una app e di un sistema del genere. Figuriamoci a chi chiede con rigidità e convinzione l’applicazione di una norma incostituzionale, illegittima, discriminatoria, disumanizzante. Non c’è peggior schiavo o collaborazionista di chi è convinto di non esserlo.
La risposta sui gruppi Telegram: «Massima condivisione»
Negli ultimi giorni il tutorial continua a muoversi tra i gruppi Telegram dei No Green pass. Dopo la chiusura di Basta Dittatura la notte tra il 27 e il 28 settembre, è cambiata la mappa dei forum di discussione. Uno dei più attivi è diventato IO STO CON STEFANO PUZZER, dove il 2 novembre il video del tutorial contro Verifica C19 è stato pubblicato con questo messaggio: «Rendiamoci utili. Segnaliamo tutti l’app per il controllo green pass. Almeno verrà disattivata dal playstore. MASSIMA CONDIVISIONE». Al momento il numero degli utenti di questo forum nato per sostenere l’ex leader dei portuali di Trieste è arrivato a 13.760.
Leggi anche:
- I No Green pass di Milano rialzano il tiro, sabato corteo a rischio caos: lo scontro sul percorso e i punti sensibili
- No Green pass, sospesa l’infermiera ideatrice del corteo di Novara: «Pessimo esempio per l’ospedale e per la città»
- No Green pass, continua a crescere il focolaio in Friuli-Venezia Giulia legato alle proteste: sono 140 i casi di Covid
- La protesta di Puzzer è già finita: arriva il foglio di via. Non potrà tornare a Roma per un anno
- No Green pass, la protesta assurda di Novara: «Noi come i prigionieri di Auschwitz» – Il video