Cop26, il Nobel Stiglitz: «Le lobby si opporranno alla svolta verde con tutte le forze»
«Quella di cui si sta discutendo a Glasgow è la più grande e sacrosanta operazione innanzitutto economica che l’umanità deve fronteggiare. Ma temo l’opposizione tenace, ben finanziata, continua, delle lobby industriali che si oppongono con tutte le loro forze alla decarbonizzazione, almeno nei tempi prospettati. Specialmente qui in America». Il premio Nobel per l’economia Joseph Stiglitz oggi in un’intervista a la Repubblica parla di Cop26 e del rischio che l’economia verde sia fermata dalle lobby. Le forze che remano contro la svolta verde sono forti: «Se non riusciranno a fermare la transizione ecologica c’è il rischio che riescano in un modo o nell’altro a socializzare le loro perdite». Eppure, «se ben gestita, la transizione si può trasformare in una grandiosa occasione di nuova occupazione e nuovo sviluppo». Per questo il premio Nobel esorta la Banca Mondiale a «focalizzare i suoi interventi sulla sostenibilità ambientale».
Leggi anche:
- Greta Thunberg boccia Cop26: «È un fallimento chiaro a tutti: bei discorsi ma è solo bla bla bla»
- Cop26, è il giorno dei giovani alla Conferenza e in piazza: migliaia a Glasgow per lo sciopero del clima
- La provocazione di Greta, l’accordo sul fossile e l’impegno in extremis dell’Italia: cosa è successo oggi alla Cop26
- Cop26, è il giorno dell’energia. Anche l’Italia dice stop ai fondi per l’industria fossile dopo il 2022
- Cop26, svanisce l’effetto dei lockdown sull’inquinamento. Lo studio: la CO2 torna ai livelli record pre-Covid