La minaccia della Turingia: «Non cureremo più i No vax»
Mentre la Germania fronteggia la quarta ondata dell’epidemia di Coronavirus, il governatore della Turingia Bodo Ramelow ha minacciato di non curare più i non vaccinati negli ospedali se dovesse salire eccessivamente la pressione sulle strutture sanitarie. In Sassonia invece da lunedì sarà limitato l’accesso a ristoranti, bar ed eventi culturali solo agli immunizzati, a chi cioè è vaccinato o guarito da Covid-19, escludendo la possibilità del tampone come lasciapassare. «Io non posso più garantire che chi deve essere ricoverato potrà darlo nella sua regione, questo non posso più garantirlo», ha detto Ramelow. «A tutti saranno garantite le cure», ha specificato, ma coloro che non sono vaccinati «non le riceveranno più negli ospedali della Turingia», in caso di pressione eccessiva nei reparti Covid. Che Ramelow è possibile già nei prossimi giorni: «Di conseguenza, dovremo presto trasferire i pazienti ad Stati federali vicini». In Turingia l’incidenza settimanale per 100 mila abitanti registrata ieri dal Robert Koch Institut era a 386,9. Sempre ieri, secondo il Laut Divi-Intensivregister, i posti letto rimasti disponibili nelle terapie intensive degli ospedali della regione erano 83. E 30 di questi sono riservati a pazienti affetti da Covid-19. Nell’intero paese ieri i contagi sono arrivati a 37.120 con 154 decessi. L’incidente è arrivata a 169.9 casi ogni centomila abitanti. «La quarta ondata ha molto accelerato e colpisce con grande irruenza. Davanti a noi abbiamo settimane difficili», ha dichiarato il ministro della Salute tedesco Jens Spahn.
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