M5s, Di Maio sull’ingresso del Movimento nei socialisti europei: «Ci darà finalmente un’identità»
Tra un mese si ridiscuteranno tutte le cariche dell’europarlamento, ma la rivoluzione nel Movimento 5 Stelle non sembra ingranare a causa delle differenze di vedute. Per Di Maio, l’ingresso nell’S&D (i socialdemocratici) può «fare finalmente un po’ di chiarezza nel M5s. Appartenere a una famiglia europea significa costruire un’identità anche in patria». L’ ex capo politico del M5s, ha confermato la posizione di Conte durante il suo intervento a Carta Bianca su Rai 3. «In un momento in cui abbiamo bisogno di tempo come Paese per rilanciarlo, e anche internamente come Movimento per iniziare questo nuovo corso, ditemi voi quale sarebbe la logica di interrompere questo progetto per andare a votare». In merito al suo rapporto con l’ex premier e alle eventuali spaccature, Di Maio ha detto di «sostenerlo». «Non parlerei di dualismo. Sono sicuro che il suo percorso sarà brillante». Conte aveva parlato poco prima in assemblea ai parlamentari riunitisi stasera, 9 novembre, a seguito della votazione sulla nuova presidente del gruppo al Senato, che ha eletto Maria Domenica Castellone. «Io non ho incontrato neppure un cittadino che mi ha chiesto di andare a votare. Non ci sono le condizioni per le urne anticipate»
Immagine di copertina: ANSA/CIRO FUSCO
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