Anche la Slovacchia annuncia il lockdown per i non vaccinati: accesso vietato a ristoranti e negozi
La notizia era nell’aria, ora è ufficiale. Anche la Slovacchia imporrà un lockdown per i non vaccinati nel tentativo di arginare la crescita imponente di contagi da Coronavirus. Ad annunciarlo è stato il primo ministro Eduard Heger in una conferenza stampa trasmessa in diretta tv. La nuova stretta sarà in vigore da lunedì, 22 novembre, e durerà almeno per 3 settimane. In questo periodo, solo le persone vaccinate o che hanno avuto il Covid negli ultimi sei mesi potranno entrare in ristoranti, centri commerciali, negozi con beni non essenziali, attività sportive ed eventi pubblici. La Slovacchia ha registrato un picco di casi negli ultimi giorni, superando gli 8.000 contagi martedì, e i letti in terapia intensiva iniziano a scarseggiare. Inoltre, il Paese ha uno dei tassi di vaccinazione più bassi dell’Unione europea (45% contro la media Ue del 65%). Ieri, 17 novembre, anche la Repubblica Ceca ha imposto restrizioni ad hoc per i non vaccinati, sulla falsariga di quanto già deciso dall’Austria.
Leggi anche:
- Covid, stretta contro i non vaccinati in Repubblica Ceca e Slovacchia dopo l’impennata di contagi
- L’Alta Austria e Salisburgo tornano in lockdown generale: «Con questi dati rischiamo la chiusura nazionale»
- Emergenza in Alta Austria, lo sfogo dell’infermiera: «Costretti a tenere i morti in corridoio»
- Austria, come funziona il lockdown per i No vax: «Ogni cittadino deve aspettarsi i controlli»
- Dalla Germania alla Slovacchia: così la corsa al vaccino russo Sputnik V agita mezza Europa