Il viaggio fra tre regioni del primo italiano contagiato dalla variante Omicron: dall’Africa a Roma, Milano e Caserta
La variante Omicron è arrivata in Italia. Scoperto il primo paziente in Campania: si tratta di un dipendente dell’Eni di Caserta che lavora in Mozambico, il cui viaggio è iniziato 17 giorni fa. L’11 novembre, infatti, l’uomo è partito, in aereo, dal Mozambico verso Roma. Da lì ha fatto tappa, in auto, a Caserta dove ha trascorso tre giorni con la sua famiglia. Poi si è diretto a Milano dove avrebbe dovuto effettuare una visita di controllo di routine programmata dall’azienda. Infine si è spostato a Fiumicino per rientrare nel Paese africano, salvo poi tornare indietro, fino a Caserta, visto l’esito positivo del tampone. Con lui, contagiata anche tutta la sua famiglia, cinque membri (moglie, due figli piccoli e i due suoceri che vivono con loro). Il dipendente dell’Eni, quando è partito dal Mozambico, risultava negativo al Covid, non aveva alcun sintomo e le sue condizioni di salute erano buone, come scrive oggi il Corriere. Si era vaccinato con doppio dose.
Contagiata tutta la famiglia: ha sintomi lievi
A certificare che la sua fosse proprio la variante Omicron è stato l’ospedale l’ospedale Sacco di Milano mentre il tracciamento è stato svolto dall’Ats del capoluogo lombardo, prima poi di passare all’Asl della Campania. Una volta scoperta la positività al Covid, è scattato il tracciamento ma nessun contatto stretto – a parte i familiari – è emerso visto che l’uomo ha viaggiato in auto e a Milano ha pernottato da solo in albergo. Dunque non dovrebbe aver contagiato nessuno. L’Istituto superiore di sanità, intanto, ha fatto sapere che sono «stati programmati i sequenziamenti sui campioni dei contatti familiari del paziente risultati positivi e residenti nella regione Campania, i cui laboratori sono stati allertati e stanno già lavorando per ottenere in tempi brevi i risultati genomici». Sono risultati negativi i compagni di classe dei figli del dirigente ma il test verrà ripetuto nei prossimi giorni per sicurezza. Al momento la famiglia contagiata ha sintomi lievi o inesistenti, la situazione sembrerebbe essere sono controllo. La variante Omicron, dunque, sta già circolando nel nostro Paese, da quanto tempo e soprattutto quante persone potrebbe aver già colpito, al momento, non è dato a sapersi.
Foto in copertina di repertorio: ANSA/TELENEWS
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