Coronavirus, Costa: «Stiamo valutando l’ipotesi di estendere l’obbligo di mascherina all’aperto»
Mentre la variante Omicron continua a destare grande preoccupazione e l’elenco dei comuni italiani che dispongono l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto si allunga, Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, ha parlato della possibilità di estendere questa regola a tutto il Paese: «L’obbligo di mascherine all’aperto è un’ipotesi sulla quale stiamo facendo una riflessione», ha detto il sottosegretario durante la trasmissione Un altro giorno su Rai 1, sottolineando però che già oggi la mascherina all’aperto «è obbligatoria nei casi in cui si verificano assembramenti, ma – ha aggiunto – mi rendo conto che ci può essere la necessità di rimarcare in modo più chiaro e più netto questa regola in un momento così delicato». Costa ha anche evidenziato la necessità di fare degli studi più approfonditi sulla variante sudafricana Omicron per studiarne la gravità, evidenziando che queste ricerche devono camminare in parallelo con il rispetto delle regole da parte dei cittadini e una campagna di vaccinazione sempre più estesa: «Parrebbe che la situazione prospettata dalla variante Omicron non sia particolarmente grave, ma dobbiamo aspettare i dati e ci vorranno 10-15 giorni per avere un panorama più chiaro – ha detto il sottosegretario -. Intanto dobbiamo procedere rispettando le regole e con la campagna vaccinale, che da domani aprirà alla terza dose anche per gli over-18».
Immagine di copertina da Ansa
Leggi anche:
- I sindaci hanno chiesto che ci sia obbligo di mascherina all’aperto in tutta Italia dal 6 dicembre al 15 gennaio
- Da Aosta a Roma: le città in cui torna l’obbligo di mascherina all’aperto per Natale
- Anche Roma, dopo Milano, verso la mascherina obbligatoria all’aperto: la linea del Comitato per la sicurezza
- A Milano mascherine obbligatorie fino al 31 dicembre, l’ordinanza di Sala: multe fino a 3 mila euro
- Mascherine obbligatorie nei centri delle città da dicembre: dopo Milano ecco le altre
- Ricolfi: «La stretta arriva tardi, i contagi sono quadruplicati e la mascherina è inutile»