Codogno, le suore sventano il colpo di una banda di ladri. Nella cassaforte il messaggio: «Cambiate vita»
«Siamo su Scherzi a parte?». È probabile sia stata questa la domanda che una banda di scassinatori si è fatta dopo un gran lavoro con il flessibile per cercare di aprire la cassaforte nel convento di suore dell’Istituto figlie dell’oratorio di Codogno. La banda è entrata nel convento l’1 dicembre, mentre le suore erano impegnate nella preghiera serale. Una volta terminato il lavoro di fino con il macchinario, i ladri si sono ritrovati con un pugno di mosche in mano. Nella cassaforte nessun gioiello o oggetto di valore, ma solo un biglietto. «Cambiate vita! È ora…». L’idea, neanche a dirlo, è delle stesse suore che, di comune accordo, hanno escogitato la burla per dare una lezione ai ladri che, a quanto pare, non era la prima volta che tentavano il colpo grosso tra le mura del convento. «Si erano già presentati a rubare qui da noi, dei malviventi, ha detto suor Gabriella ad Ansa. Così, visto che la cassaforte non la usiamo, abbiamo pensato di lasciare un prezioso consiglio per chiunque altro avesse scelto di arrivare a visitarci non invitato». Oltre al consiglio per una vita migliore, i ladri hanno trovato nel forziere divelto anche un’immagine della Madonna insieme a un gufetto. Non volendo andarsene proprio a mani vuole, però, sono entrati in due stanze e hanno portato via due piumoni. «Si vede che avevano anche freddo», ha commentato suor Gabriella.
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