Roberto Malaspina: come sta l’italiano ferito a coltellate a New York insieme a Davide Giri
Si chiama Roberto Malaspina e ha 27 anni il secondo italiano ferito nell’aggressione che è costata la vita a Davide Giri. Secondo un amico che è andato a trovarlo all’ospedale Mount Sinai Morningside «sta guarendo ed è di ottimo umore». Malaspina, che è un dottorando alla Columbia University ed è originario di Perugia, secondo le prime informazioni era invece arrivato da 24 ore a New York per una vacanza. È stato accoltellato alla schiena e all’addome da un uomo identificato come Vincent Pinkney, 25 anni. L’aggressore è attualmente in stato di fermo. Il Corriere dell’Umbria ha sentito il padre Corrado Malaspina, radiologo in pensione del Santa Maria della Misericordia.
Studente della Columbia University
«Sì, il giovane ferito è mio figlio Roberto», ha detto quest’ultimo al quotidiano. «L’ho sentito al telefono e ci ho parlato; sta bene, grazie a Dio. È ferito lievemente all’addome. Non è un turista come è stato riportato ma è un dottorando che si trovava alla Columbia University a studiare e si è trovato in questa situazione terrificante. Camminava per strada ed è stato aggredito senza motivo. Era lì da solo un giorno, per fare una ricerca nell’ateneo americano e adesso si trova ricoverato in ospedale. Noi ora siamo in contatto con il Consolato che ci aggiorna continuamente». Intanto la polizia ha comunicato di aver ritrovato il coltello che ha ucciso Giri e ferito Malaspina: si tratta di un modello Dexter di fabbricazione americana con manico bianco e lama di quindici centimetri. È un tipo di coltello che viene usato generalmente nelle cucine dei ristoranti. E Ana Gonzales, fidanzata di Davide Giri, ha parlato con il New York Post dopo l’omicidio: «Era una persona gentile e amorevole. Avevamo progetti per una vita insieme dopo la fine del suo PhD all’inizio del prossimo anno. Come potrete capire, non mi va di parlarne in questo momento». Ieri sera in centinaia si sono radunati nel campus della Columbia University per ricordare Giri. Molti studenti sotto choc che hanno partecipato alla commemorazione, alcuni con candele accese, altri hanno lasciato dei fiori. Dal rettore della Colombia University, Lee Bollinger, è arrivato «affetto e sostegno ai genitori e alla famiglia di Davide».