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Vaccino obbligatorio per i poliziotti, mille già sospesi oggi. Il sindacalista: «Li aiuteremo a fare ricorso»

15 Dicembre 2021 - 11:41 Redazione
Stretta sulle forze di polizia e sui militari che da oggi 15 dicembre dovranno rispettare l’obbligo di vaccinazione anti-Covid, deciso dal governo Draghi

«In Polizia saranno un migliaio gli agenti sospesi dal servizio, circa l’1 per cento del totale del personale». A dirlo è Domenico Pianese, segretario generale del Coordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia (Coisp), intervistato da Radio Cusano Campus, nel giorno in cui scatta l’obbligo vaccinale per militari e forze dell’ordine. «Sono preoccupato per quelle famiglie che si vedranno togliere l’unica fonte di sostentamento per 6 mesi. Abbiamo scritto al ministero dell’Interno per chiedere di rivalutare questa situazione – ha detto – Noi già abbiamo una percentuale elevatissima di adesione alla campagna vaccinale anti-Covid, oltre il 90 per cento del personale della Polizia». I poliziotti non vaccinati saranno sospesi dal servizio. Senza se e ma. «Oggi siamo ad una sorta di d-day per la campagna vaccinale perché da oggi parte l’obbligo vaccinale per tutte le forze armate. Ci auguriamo che i colleghi che dovessero incorrere in questa sospensione dal servizio (perché non vaccinati, ndr) siano il numero più basso possibile. A spanne abbiamo ipotizzato che ci saranno almeno un migliaio di persone della Polizia di Stato che incorreranno in questa sanzione, si tratta dell’1 per cento», ha aggiunto.

Hanno scritto al ministero dell’Interno

«Non è tanto, ma mi metto nei panni di quelle famiglie che si vedranno togliere l’unica fonte di sostentamento – ha concluso Pianese – Noi forniremo ai nostri iscritti o al personale in generale le indicazioni per rivolgersi al nostro studio legale di riferimento che li seguirà. Sono ricorsi che devono essere presentati al Tar quindi sono anche procedimenti costosi da sostenere. Noi siamo estremamente preoccupati del sostentamento di queste famiglie». Il provvedimento prevede che chi non si vaccina «andrà a zero stipendio per i prossimi 6 mesi», concludono.

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