Coronavirus, il rugby si ferma: sospesi i campionati nazionali fino al 30 gennaio
La Federazione Italiana Rugby ha sospeso tutta l’attività agonistica e non agonistica a livello nazionale fino al 30 gennaio 2022. In un comunicato ufficiale la Federugby ha sottolineato come questa decisione si sia resa necessaria per via dell’emergenza sanitaria Covid-19: «La Federazione invita le Società ed i propri tesserati a contribuire attivamente al contenimento del contagio attenendosi scrupolosamente, nello svolgimento dell’attività di allenamento, alle misure previste dal vigente Protocollo FIR per l’organizzazione degli allenamenti e dell’attività agonistica nazionale». Le uniche competizioni di rugby che non subiranno sospensioni saranno la Peroni TOP10 e la Coppa Italia, che invece proseguiranno normalmente con il loro calendario.
Immagine di copertina: Ansa
Leggi anche:
- Supercoppa verso il caos biglietti, la Lega frena Juve e Inter: «Per ora nessun rinvio»
- Richiudono gli stadi per Omicron? In Serie A parte lo stop ai biglietti, il basket va in pausa
- Super Green Pass obbligatorio anche in Serie A, la stretta del governo contro i No vax tra gli atleti professionisti
- Tennis, il No vax Djokovic non andrà in Australia per l’Atp Cup. In forse anche lo Slam di Melbourne
- Covid, altri rinvii in Premier League. La Serie B italiana: «La variante Omicron è un problema»