Partygate, Boris Johnson al centro della bufera per i festini durante il lockdown: «Portatevi la bottiglia»
Boris Johnson nuovamente al centro delle polemiche, con lo scandalo del Partygate, legato alle feste alcoliche organizzate in pieno lockdown. Ora a riaccendere la polemica è una mail, inviata dal suo segretario privato il 20 maggio 2020, con la quale venivano invitate oltre cento persone ad una festa nel giardino di Downing Street. Il messaggio si chiudeva con la frase: «Portatevi la bottiglia». In quel periodo il Regno Unito era in pieno lockdown e le restrizioni in vigore prevedevano che non fosse possibile incontrare più di una persona e si mantenesse la distanza di almeno due metri, regole ribadite dallo stesso governo durante una conferenza avvenuta proprio nel medesimo giorno dell’invito al party. Una contraddizione talmente palese che qualche funzionario di Downing Street, incredulo di fronte al messaggio di invito, aveva risposto: «Ma fanno sul serio?». Per il momento, da parte di Johnson, che avrebbe partecipato alla festa clandestina con l’allora moglie Caroline Louise Bevan, non è arrivata alcuna smentita, ma Scotland Yard ha già contattato gli uffici governativi e sta svolgendo delle indagini per approfondire la questione. Questa è solo l’ultima delle feste avvenute durante il periodo di pandemia di cui si è venuti a conoscenza, basti pensare che il mese scorso erano emersi almeno altri cinque party a Downing Street, organizzati nei mesi di novembre e dicembre del 2020, proprio nel momento in cui le restrizioni anti-Covid imposte dallo stesso governo vietavano feste di questo tipo. Lo scandalo Partygate sta contribuendo a minare la credibilità del governo inglese e di Johnson. Con il nuovo anno, il premier sperava di lasciarsi alle spalle le polemiche degli ultimi mesi, ma questo nuovo scandalo, accompagnato anche dal netto calo nei sondaggi a favore dei laburisti, sembra davvero difficile da superare. La corsa al suo successore è ormai iniziata da tempo e vede due principali sfidanti: Rishi Sunak, Cancelliere dello Scacchiere, e Liz Truss, Ministra degli Esteri. Il momento decisivo arriverà durante le prossime elezioni amministrative nel mese di maggio.
Immagine di copertina: Ansa