Francia, la crociata del sovranista Zemmour: «Via l’inglese dalle scuole elementari»
Via l’insegnamento dell’inglese dalle scuole elementari di Francia. Parte la crociata di Eric Zemmour, candidato sovranista all’Eliseo. L’inglese dovrebbe lasciare il posto a un più approfondito apprendimento della lingua francese, è la sua proposta: «Bisogna mettere il carico sulla lingua francese e sul calcolo matematico, in cui esiste un crollo inaudito», ha detto Zemmour, 63 anni, in un’intervista a BfmTv. Lui stesso dice di parlare male l’inglese, e di non esserne dispiaciuto. Zemmour, principale sfidante della più celebre Marine Le Pen tra i sovranisti, ha indirizzato le sue critiche anche verso il predominio della lingua inglese tra i leader dell’Unione europea. E se il Regno Unito è fuori dall’Europa – è il suo ragionamento – anche la lingua dovrebbe seguire lo stesso destino. Zemmour, noto per le sue posizioni contro l’immigrazione, che definisce “guerra”, ha detto: «Se il Presidente della Repubblica francese non difende la propria lingua, chi lo farà?». E ancora, in Europa «ci sono altre lingue», dice. «C’è il francese, c’è il tedesco, ci sono ottime lingue in Europa e non abbiamo bisogno di parlare inglese ora che l’inglese non è più qui». Anche perché, è l’accusa, il Regno Unito «come al solito» a suo dire non ha mantenuto la promessa di mezzo secolo fa di permettere al francese di rimanere la lingua del mercato unico.
In copertina EPA/CHRISTOPHE PETIT TESSON | Eric Zemmour in conferenza stampa a Parigi, Francia, 10 gennaio 2022.