«Hai tradito la Lega, devi morire», nuove minacce contro Fedriga dopo quelle No vax. Zaia: «Tira una brutta aria»
Nuove minacce al governatore Massimiliano Fedriga. Questa volta è stato accusato di «aver tradito la Lega», con riferimento al fatto di fare parte della frangia del partito a favore dei vaccini anti Covid. «Devi morire», gli hanno scritto sul muro esterno di un supermercato a Majano (Udine). Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri e e gli agenti della Digos. «Purtroppo, ancora una volta, rivolgo la mia solidarietà personale e istituzionale al Presidente Fedriga per le nuove minacce ricevute. Da tempo tira una brutta aria, gonfia di odio gratuito, che ormai non risparmia nessuno che rappresenti un’istituzione», ha commentato il governatore veneto, Luca Zaia. Solo poche settimane fa, a inizio dicembre, il governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome aveva ricevuto altre minacce di morte, in quel caso di matrice No vax, a causa delle quali gli era stata assegnata una scorta, che ancora continua ad accompagnarlo. Fedriga si è sempre schierato a favore delle misure di contenimento del virus, compresa quella sul Super Green pass.
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