Bollette, i conti della Cgia: «Gli aiuti del governo coprono solo il 6% dei rincari»
Uno stanziamento di 5,5 miliardi di euro del governo Draghi per il primo trimestre che poco serve a mettere una toppa al caro bollette. L’aiuto, previsto per famiglie e imprese, è «del tutto insufficiente a mitigare i costi»: è questa la fotografia eseguita dalla Cgia – Associazione artigiani e piccole imprese – di Mestre. Il rincaro di luce e gas per l’anno in corso ammonta complessivamente a 89,7 miliardi – 30,8 alle famiglie e 58,9 alle imprese – , il tasso di copertura supera di poco il 6%. Secondo l’istituto di ricerca bolognese una famiglia media italiana pagherà nel 2022 complessivamente 1.200 euro in più. Per quanto concerne le imprese, invece, si è ipotizzato che per l’anno in corso i consumi di energia elettrica e del gas eguaglieranno gli stessi registrati nel 2019, quindi nell’anno precedente a quello della pandemia di Coronavirus. Gli aiuti stanziati dal governo per mitigare gli aumenti delle tariffe energetiche ammontano complessivamente a 10,2 miliardi: 4,7 sono stati erogati per la seconda parte del 2021, altri 3,8 sono stati introdotti con la legge di Bilancio 2022 a cui si aggiungono 1,7 miliardi stanziati ieri, 21 gennaio, per decreto.
Leggi anche:
- Decreto Sostegni da 1,6 miliardi per imprese e taglio bollette: fondo per indennizzi ai vaccini anche non obbligatori, Ffp2 gratis per prof e studenti
- Prezzi e rincari: perché la colazione al bar costerà di più nel 2022
- Bollette e costo del grano: perché il prezzo della pasta aumenterà del 38% a gennaio
- Caro-bollette, quando si può rateizzare e chi ne ha diritto
- Gas e nucleare fonti green? L’Ue tira dritto. E Salvini stavolta è con l’Europa: «Referendum e tavolo sulle bollette»