Quirinale, Crucioli (L’Alternativa c’è): «Pronti a valutare nuovi candidati pur di evitare Draghi»
Mattia Crucioli è uno degli esponenti di L’Alternativa c’è, la formazione di fuoriusciti dal Movimento 5 stelle attorno a cui gravitano diversi parlamentari del Misto. Insieme hanno fatto la scelta di sostenere Paolo Maddalena nei primi tre scrutini. E la compattezza del gruppo è stata confermata: 39 voti ieri, 25 gennaio. Oggi un exploit, con 61 preferenze per il magistrato. Ma adesso è ora di fare confluire quelle schede su un candidato che possa davvero correre per il Colle. Il senatore, intervistato da Open nel cortile di Montecitorio poco prima dell’inizio di una riunione di L’Alternativa c’è, è esplicito: «Pur di evitare la sciagura di avere Draghi per sette anni, tentiamo di far convergere i nostri voti su un nome dignitoso. Ci accontentiamo». Nel pomeriggio, dopo una riunione ristretta tra i grandi elettori di L’Alternativa c’è, ci sarà un incontro allargato tra i delegati che hanno partecipato all’operazione Maddalena. Difficile pensare che il blocco si sposti in modo monolitico, ma è sicuramente un bacino interessante per chi vuole chiudere i giochi al prossimo o al quinto scrutinio.
Leggi anche:
- Quirinale, come si vota il presidente della Repubblica
- Quirinale, campagna tra gli ex 5s per Casellati. Il partito di Draghi punta sui tempi lunghi, ma si rafforza anche Casini
- L’economista Gros: «Draghi al Quirinale? Avrebbe meno potere. Fate presto ad eleggere il presidente»
- Quirinale, la tela di Draghi: così il premier punta al quinto scrutinio per un’elezione “a sorpresa”
- Quirinale, sul no a Draghi si riaccende la fiamma gialloverde. Ma la carta coperta del centrodestra è Casellati
- I malumori bipartisan per Draghi. «Se va al Quirinale, commissariamo tutto?» – Il retroscena
- Corsa al Quirinale, parla l’ex ministra Fedeli: «Lasciamo Draghi fuori da queste dinamiche» – Il video