Zaki, domani l’udienza decisiva: «Comunque vada, sarò sempre grato a Bologna e alla mia grande famiglia»
«Qualunque cosa accada, sarò sempre grato alla mia città natale, alla mia università e alla mia grande famiglia per tutto questo sostegno». Queste le parole di Patrick Zaki, studente dell’università di Bologna, alla vigilia dell’udienza che potrebbe essere decisiva. Zaki ha passato quasi due anni nelle carceri egiziane senza un procedimento giudiziario e lo scorso dicembre è stato scarcerato, ma non assolto. Su Facebook oggi, 31 gennaio, ha pubblicato un manifesto affisso a Bologna in cui viene ritratto lui e la scritta «Libertà per Patrick Zaki». «Bologna è con te. Speriamo di poterti abbracciare presto e di poter vedere nei tuoi e nei nostri occhi tanta felicità per la tua piena liberazione e assoluzione! Tanta speranza e pensieri positivi per domani, Bologna e l’Italia intera ti abbracciano e sono al tuo fianco» è il commento di Iustina Mocanu che ha scattato la foto (e che nel post viene citata dallo stesso Zaki).
Foto in copertina: PATRICK ZAKI/FACEBOOK
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