Vaccini, il ministero della Salute: «Quarta dose solo per gli immunodepressi dopo il via libera dell’Aifa»
Secondo la nota, il nuovo richiamo è ancora «oggetto di valutazione da parte della nostra comunità scientifica»
«La quarta dose, esclusivamente per gli immunocompromessi, è oggetto di valutazione da parte della nostra comunità scientifica. Solo dopo il pronunciamento di Aifa potrà eventualmente essere autorizzata». Lo si legge in una nota del Ministero della Salute, pubblicata nel pomeriggio di oggi, 11 febbraio, su un eventuale nuovo richiamo di vaccino anti Covid. Il ministero ha poi chiarito che non c’è stato alcun via libera formale alla quarta dose, dopo una richiesta di chiarimenti arrivata dalla Regione Piemonte. La nota di oggi spiega che si trattava solo di un’interlocuzione tecnica informale fra ministero e Regione.
Leggi anche:
- Abrignani (Cts): «Quarta dose? No, ma un nuovo vaccino annuale contro Omicron è possibile»
- Palù (Aifa): «È possibile una quarta dose con un vaccino polivalente e aggiornato»
- Vaccini, Costa: «La quarta dose? Nessuna indicazione dalla scienza finora»
- Quarta dose anche in Europa? Ema apre ai «soggetti deboli». Le ipotesi sui richiami: «Ogni inverno, come per l’influenza»
- Rasi: «La quarta dose? Non ha senso mantenere il sistema immunitario sempre attivato»
Articoli di ATTUALITÀ più letti