L’imprenditore: «La paura di restare senza stipendio ha funzionato, i miei dipendenti tutti vaccinati»
Gianluca Donadel guida la LogUp Service, una società che si occupa di movimentazione merci, dal trasporto tradizionale fino alla consegna nelle case e all’installazione degli elettrodomestici. Aveva un problema No vax fra i suoi dipendenti: il 15% era non vaccinato. Ma nel giorno in cui scatta il Super Green pass sul lavoro, spiega a Il Messaggero che la situazione è cambiata: «L’obbligo del Green pass ha convinto tutti a mettersi in regola. Da parte nostra non c’è stata nessuna pressione, però l’effetto di sensibilizzazione della legge si è visto». Ma c’è sempre difficoltà ad assumere dipendenti: «Se trovare il personale prima era difficile, con l’obbligo del Green pass si è accentuato questo problema. Noi come azienda abbiamo visto migliorare la situazione. Molti dei nostri dipendenti che erano restii a vaccinarsi, si sono convinti come conseguenza del provvedimento del governo che ha introdotto l’obbligo del Green pass. Avevamo circa il 15 per cento di non immunizzati. Alla fine hanno scelto tutti di vaccinarsi. Per fortuna, visto che nel nostro settore a gennaio e febbraio il lavoro diminuisce, a marzo riprende, e in primavera riparte alla grande. Non ci possiamo permettere di trovarci senza autisti o specialisti che installano gli elettrodomestici. Però tengo a precisare che come titolare dell’azienda non ho atto mai pressioni. Noi abbiamo operato in conformità delle leggi».
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