Chi è Stephen Pagliuca, il nuovo americano in Serie A con la passione per l’Nba
L’Atalanta va a un gruppo di investitori capitanati dal finanziere americano Stephen Pagliuca che, con la sua offerta, l’ha spuntata su tutti gli altri. Già comproprietario dei Boston Celtics in Nba, Pagliuca diventerà co-chairman del club acquisendo – per oltre 400 milioni – il 55 per cento di La Dea Srl, la sub-holding della famiglia Percassi che a sua volta ha l’86 per cento del capitale sociale dell’Atalanta. Nato nel 1955, Pagliuca è co-presidente di Bain Capital, un fondo che gestisce asset per 155 miliardi di dollari. Dal 1989 si è occupato di tecnologia, media e servizi finanziari. Prima di Bain Capital, Pagliuca – lavorando in Bain & Company – ha fornito consulenza su strategie di business a molte aziende che fanno parte di Fortune 500, ovvero di una lista in cui sono indicate le imprese americane con maggiore fatturato.
La carriera di Pagliuca
Pagliuca, nato a Brooklyn 67 anni fa, si aggiunge alla sempre più nutrita pattuglia americana tra i patron della Serie A, dal vulcanico Rocco Commisso alla Fiorentina a Dan Friedkin alla Roma. Quest’ultimo aveva rilevato il club da un altro statunitense, James Pallotta, attualmente socio di Pagliuca nei Boston Celtics. Pagliuca è managing general partner e co-proprietario della squadra in Nba. Pagliuca, in realtà, è molto attivo anche in attività di beneficenza e civiche. È presidente della Boston Celtics Shamrock Foundation, della Massachusetts Society for the Prevention of Cruelty to Children (MSPCC) e fa parte del consiglio di Bain Capital Children’s Charity. L’imprenditore, infine, è membro del Board of Dean’s Advisors della Harvard Business School e del Consiglio di fondazione della Duke University. Non risulta che abbia legami di parentela con l’ex portiere della Nazionale Gianluca Pagliuca.
Foto in copertina di repertorio: ANSA/ANDREW GOMBERT