Salvini prepara il viaggio al confine con l’Ucraina: la prossima settimana il passaggio da Polonia o Romania
Il segretario della Lega Matteo Salvini fa sul serio. Dopo aver annunciato l’approdo a Leopoli con Orbàn per una missione di pace, il Capitano ha via via ripiegato su un programma meno ambizioso. Che prevede l’entrata in Ucraina dalla Polonia o, come scrive oggi il Corriere della Sera, dalla Romania. «Per me fare politica è aiutare le persone. Se uno sta seduto a Roma va bene, però penso che si possa fare di più e si debba fare di più», dice al quotidiano. Per questo Salvini sta programmando una missione concordata con le autorità diplomatiche e i servizi di sicurezza. Che gli consenta di arrivare in una località di raccolta e transito dei profughi in uscita dall’Ucraina. I passaggi sono due: dalla Polonia o dalla Romania.
Per quanto riguarda la data, si parla dell’inizio della prossima settimana. Ma tutto è legato al buon esito dei contatti con polacchi e ucraini e agli sviluppi della guerra. Un cessate il fuoco o, al contrario, una recrudescenza degli eventi potrebbero avere un peso sulla decisione di partire. «Non ho paura di mettermi a disposizione in nome della pace – ribadisce il segretario del Carroccio al termine di un colloquio con l’ambasciatore ucraino a Roma, Yaroslav Melnyk -. Scongiurare una guerra devastante, planetaria e nucleare mi impegna la maggior parte del tempo. Voglio fare qualcosa che aiuta e che risolve. Sono in contatto con diverse realtà per portare in Italia decine e decine di bambini, malati, vedove e orfani. Sto interloquendo con il premier polacco e l’ambasciatore italiano in Polonia, se tutto è tranquillo e confermato nei prossimi giorni ci sentiamo da là».
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