Russia, anche l’italiano Jacopo Tissi lascia il Bolshoi: «Nessuna guerra può essere giustificata»
Jacopo Tissi lascia il teatro Bolshoi. Il 27enne ha spiegato che alla base della scelta c’è l’aggressione russa all’Ucraina: «Sono scioccato da questa situazione che ci ha colpito da un giorno all’altro e, onestamente, per il momento, mi ritrovo impossibilitato a continuare la mia carriera a Mosca», ha scritto su Instagram, «nessuna guerra può essere giustificata». Tissi era stato nominato primo ballerino lo scorso dicembre. Ieri, 6 marzo, era arrivato il passo indietro del direttore del Bolshoi, Tugan Sokhiev: «Dopo aver affrontato una scelta impossibile tra i miei musicisti preferiti russi e francesi, ho deciso di dimettermi da direttore del Teatro Bolshoi di Mosca e da direttore musicale dell’Orchestre National du Capitole de Tolosa», aveva detto.
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